Che cos’è la consulenza pedagogica – di Fabio Olivieri (2021)

La consulenza pedagogica è una forma di sostegno, accompagnamento e promozione della persona, coppia, gruppo, istituzione, avente per scopo una piena e autonoma integrazione di questi ultimi nel proprio sistema socio-culturale di riferimento. Nella pratica professionale la consulenza pedagogica veste i panni di un analisi di processo (Schein) volta ad elicitare la lettura dei fenomeni in ottica emergenziale. Individuando spazi, problematiche, risorse, strumenti, tempi e modi entro i quali l’agire educativo acquista senso e direzione per il cliente favorendone la crescita e l’autonomia personale, professionale e di gruppo. Il consulente pedagogico si avvale di strumenti progettuali, di monitoraggio e di assessment per definire l’area e le strategie di intervento più idonee in rapporto alle competenze funzionali, cognitive, affettive, sociali, strutturali ed educative del cliente. L’intervento consulenziale non possiede mai finalità diagnostiche né cura direttamente alcuna forma di patologia. Esso è impegnato nel favorire l’acquisizione quotidiana di valori, saperi e abilità necessarie a far vivere, rinnovare e tutelare ogni forma di relazione umana: individuale e collettiva. Promuove stili di vita salutari ed eticamente orientati, modelli, politiche e prassi educative finalizzate a migliorare l’efficacia dei sistemi sociali e delle agenzie educative formali, non formali e informali. Facilita, incoraggia e realizza occasioni di apprendimento e di cura del cliente in ogni forma ed espressione.