A fronte della tanta disinformazione che circola in questi giorni abbiamo deciso con App, Uniped e l’associazione senza scopo di lucro i Mille, di offrire una ricostruzione precisa degli attori che hanno contribuito a questo primo importante traguardo.

Con la Circolare 87/bis registriamo oggi un bel passo in avanti. Non è stato un passo né scontato, né facile. E allora forse vale la pena di farne uno indietro, per raccontare ciò che ci ha portato qui.
Le nostre quattro associazioni (APP, CONPED, UNIPED e MILLE) da diversi mesi hanno avviato un percorso di confronto e azione condivisa sui temi che ci uniscono; quando il 14 novembre è uscita la Circolare è stato quasi naturale ritrovarsi e confrontarsi per individuare una strategia comune. Sono così partite varie lettere indirizzate a Presidente dell’Ordine Beux, con richiesta di chiarimenti e di un incontro; è stata inviata una lettera al Direttore Generale della Direzione Professioni sanitarie, dott.sa Ugenti, perché prendesse in carico la situazione. (Non va peraltro dimenticato che la prima versione della Circolare, comparsa poche ore sul sito ANEP e poi ritirata in fretta e furia, era ben più dura. Abbiamo poi saputo essersi trattato di una bozza non ufficiale, ma comunque, almeno per noi, indicativa). Nel contempo, abbiamo sollecitato e coinvolto anche alcune organizzazioni Universitarie dell’ambito di Scienze dell’Educazione affinché prendessero posizione ed esercitassero anche loro le opportune pressioni, con una azione parallela a quella svolta dalle Associazioni. Ancora una volta, il lavoro dalla Senatrice Iori in tutto questo percorso è stato prezioso. Associazioni e Università si sono ritrovate per confrontarsi e concordare strategie comuni, pur nel rispetto delle caratteristiche istituzionali e compiti specifici di ciascuno. In quello stesso incontro si è provato ad allargare ulteriormente il “fronte”, coinvolgendo altri soggetti, che però hanno preferito procedere poi in autonomia, abbandonando la strategia della mediazione e preferendo quella dello scontro.
Il 17 dicembre le associazioni sono state ricevute a Roma dal Presidente Beux, accompagnato dalla AMR di riferimento per gli Educatori Professionali; in quella sede, in un clima non sempre sereno, è stato però possibile portare con chiarezza le nostre istanze. Va dato atto al Presidente Beux di essere stato in quella sede equilibrato ed accogliente, e di aver mantenuto, nei giorni successivi, gli impegni presi. Il lavorio contante di questo mese, particolarmente intenso negli ultimi giorni, ha prodotto la circolare 87/bis, che prima di tutto mette in sicurezza lavoratori e Servizi, almeno negli ambiti sanitari e sociosanitari, ed inoltre apre possibilità di risoluzioni valide per le questioni legate alle nostre professioni.
Abbiamo scelto la via del dialogo, del confronto, del rispetto. Sicuramente una via più faticosa e meno popolare del facile ricorso a diffide, proclami vuoti, informazione urlata e distorta.
Abbiamo avuto ragione noi. E abbiamo ottenuto un passo importante.

 

CIRCOLARE 87/2019

CIRCOLARE 87bis/2019